"La conoscenza è potenza"
(motto dell'Associazione delle famiglie americane NAMI)
La conoscenza è forza
Probabilmente sei arrivato qui perché sospetti che un tuo parente o amico sia affetto da qualche disturbo, magari non ancora diagnosticato e cerchi informazioni sulla salute mentale.
Ti consigliamo di agire con calma e recuperare la dovuta razionalità. Il mondo non ti è crollato addosso e la situazione potrebbe essere meno grave di quella che sembra; la persona potrebbe avere un problema di salute mentale, costituito da un episodio acuto dal quale si riprenderà senza ricadute oppure cronicizzare nel tempo.
Errori nelle fase iniziali della malattia
Confusione, disperazione, commiserazione ed autoincolpamento sono emozioni che il familiare o amico possono provare. La salute mentale è una banca della medicina tutto sommato poco conosciuta; si fa poca prevenzione e tu, come altri, non conoscendo il problema non sai cosa fare.
Le reazioni ad un problema di salute mentale, come la schizofrenia, l'ansia o la depressione, vari disturbi dell'umore e le patologie borderline, sono comprensibili e fanno parte del percorso che tutti noi abbiamo attraversato. Per superarle e capire meglio le problematiche legate alla salute mentale Sospsiche.it ha pubblicato un opuscolo dal titolo Consigli per famiglie e volontari.
Se non ti informi correttamente circa i problemi riguardanti la salute mentale della persona che ti sta vicino, puoi inavvertitamente commettere alcuni errori:
- sottovaluti la situazione: molti persone che soffrono di un disturbo, soprattutto all'esordio, evidenziano comportamenti "strani" con remissione dai sintomi per mesi. nei quali la persona ha parvenze di normalità. Hai intuito che "qualcosa non va", ma pensi comunque che tutto si risolverà da sé;
- non chiedi aiuto ad esperti o medici. eperti in salute mentale. Se non contatti un esperto stai perdendo inutilmente del tempo prezioso, ritardando la diagnosi e le cure.
- rifiuti la diagnosi: non accetti che la persona soffra di qualche disturbo; gli esperti che hanno formulato la diagnosi sono degli incompetenti, che hanno esagerato nella valutazione condannando la persona alla malattia mentale e così via... Pensi erroneamente che una diagnosi che riguarda la salute mentale sia per forza una condanna quando non è vero
- credi solo a chi ti dice che il soffrente è "sano", "recuperabile". Il familiare ha una fame incredibile di normalità. Piuttosto che credere a chi propone cure provate (farmacologie o psicoterapiche) cerca figure non professionali come improvvisati medici, ciarlatani, maghi, esorcisti; è più facile accettare che il figliolo sia indemoniato che malato mentale. Forse ti mancano nozioni certe sulla salute mentale.
- rifiuto delle terapie, soprattutto farmacologiche. Il problema è noto e ben descritto nella pagina degli Psicofarmaci e in alcuni opuscoli di auto aiuto.
Devi sapere che tutti questi errori ritardano anche per anni l'inizio delle delle cure (vedi la pagina l'importanza della diagnosi) con possibile condanna alla cronicità.
Assistere un parente ammalato
L'assistenza di un individuo affetto da disturbi mentali è un compito pesante e difficile. che tu non puoi svolgere se non adeguatamente informato.
Molti medici dei centri pubblici non informano i familiari o li informano parzialmente e male, persino evitando di comunicare loro la diagnosi (invocando le norme sulla privacy) Nel contempo però, per qualsiasi problema, li chiamano e cercano di coinvolgersi.
Le famiglie vivono i disagi della malattia e le decisioni anche sbagliate dei medici che operano nel settore della salute mentale direttamente sulla loro pelle. La malattia mentale implica problemi di vario tipo, non solo legati alle cure, bensì di tipo legale, sanitario, socio-assistenziale e devono improvvisarsi in ruoli e compiti difficili o impossibili, coprendo quelle figure professionali che nel settore della salute mentale dovrebbero fornire l'appoggio ed occuparsi della cura del paziente.
Secondo l'Associazione Americana di familiari NAMI (che conta oltre 1.000 recapiti e 150.000 iscritti), le famiglie istruite ad accettare la malattia mentale e che hanno migliori conoscenze su come affrontarla (da tutti i punti di vista) vivono meglio e con meno problemi.
La finalità di questo sito è di fornire i familiari di quelle informazioni per prevenire e curare i disturbi mentali che spesso non vengono fornite dagli stessi Centri sparsi sul territorio. L'atteggiamento della società verso la malattia mentale è ancora connotato da diffidenza ed accresce i problemi dei familiari.
Offrire il proprio aiuto e solidarietà
Familiari e amici spesso si arrendono al disturbo mentale. Pretendono cure e attenzioni smisurate ma non si danno minimamente da fare per collaborare con le associazioni che operano per migliorare la salute mentale dei loro congiunti o amici.
Vige il principio di delega, secondo il quale gli altri devono occuparsi del problema, mentre si lamentano senza fine delle cose che non fanno, senza far nulla.
Se non ci diamo da fare in prima persona collaborando nelle associazioni per la salute mentale, ad esempio nella gestione del sito, rivendicando politicamente le giuste scelte fino a gridare la nostra disperazione, quale sarà il futuro dei nostri congiunti? Come potranno cambiare e migliorare le cure per la salute mentale dei nostri cari? Chii troverà il tempo e le risorse per cambiare le cose? Potrà farlo a nostro posto un'altra persona? Sicuramente NO.
Questo sito dedicato alla salute mentale, è creato e gestito dai familiari, altrimenti non esisterebbe con la conseguenza che molte famiglie non potrebbero godere di aiuto e tutela.