Comunichiamo a tutti gli aderenti FISAM/FIR che l'Associazione per la Riforma dell’Assistenza Psichiatrica (ARAP), cofondatrice della FISAM, ha lamentato l'inserimento del nome tra gli aderenti nel recente comunicato a commento del ddl 1179 – Zaffini.
Pur essendone stata informata più volte in fase di formazione dello stesso, non ha inviato né commenti, né osservazioni, né dissenso, quindi per il criterio silenzio-assenso è stata inserita negli aderenti, in quanto facente parte della FISAM.
L'attuale Presidente dell'ARAP, qualora non d'accordo, avrebbe potuto rispondere alle nostre missive e in caso di revoca, ai sensi ai sensi dell'art. 24 comma 2 dello Statuto F.I.SA.M., doveva inviare una comuncazione tramite lettera A.R. mai pervenuta alla Federazione.
L’ARAP sostiene che la legge 180 va attuata così com'è, negando carenze normative, ma occorrono contenuti per attuarla. Di conseguenza riteniamo che l'associazione non rispecchi più gli scopi Federativi in tema di proposte migliorative e aggiornamento della legge 180, sostenute e approvate dalla maggioranza delle associazioni di famigliari.
Da ottobre quindi l'ARAP non fa più parte della FISAM; ogni riferimento in merito sarà rimosso.