Legge 180, luci ed ombre

GIOVEDI 2 MARZO ore 17.30
Grand Hotel Excelsior-  The Westin Excelsior Rome-  Via V. Veneto, 125

 

Metro Barberini Autobus:490, 60, 663, 52 Parcheggio auto:

Via Sicilia - Parcheggio Ludovisi

Circolazione consentita, salvo diverse disposizioni comunali con autovetture a targhe pari.

 

PROGRAMMA:

 

Dott. M. BARRA
Presidente Croce Rossa Italiana

 

Prof. F.BRUNO
Titolare di Psicopatologia Forense
Università di Roma La Sapienza

 

Prof. Michele PICCIONE
Titolare Psichiatria e Psicologia Clinica
Università La Sapienza di Roma
Direttore Day Hospital SPDC
del Policlinico Umberto I di Roma

 

Dott.ssa Luisa REGIMENTI
Docente Medicina Legale
Università degli Studi di Roma

 

Partecipano:

Associazione per la Riforma dell'Assistenza Psichiatrica

Federazione Nazionale Strutture Comunitarie Psicosocioterapeutiche

Federazione Italiana per la Salute Mentale

Associazione Psichiatri Cattolici

 

Conclude:

On. FRANCESCO STORACE
Ministro della Salute

 

Dopo oltre 20 anni di bombardamento mediatico, praticamente a senso unico,conosciamo perfettamente tutte le luci di questa legge tanto imperfetta. Le ombre viceversa hanno imparato a conoscerle,direttamente sulla propria pelle, quasi esclusivamente i malati di mente passati,senza via di mezzo,dalla reclusione all’abbandono,e le loro famiglie,lasciate sole con i propri insostenibili problemi.Vi e’un disperato bisogno di una normativa chiara ed univoca che sappia contemplare il diritto alla liberta’ con il diritto alla salute e alle cure del malato di mente grave,perche’ alle disperate richieste di aiuto dei familiari o di chi evidenzia onestamente i  limiti di questa legge, fino ad oggi,i loro ideatori e sostenitori, incapaci di fare autocritica, di imparare dai fatti e dagli errori, non hanno ritenuto di adottare le necessarie modifiche, ma viceversa hanno criminalizzato chi sentiva questo dovere, bollandolo come un nostalgico dei manicomi o peggio ancora adducendo la tesi pretestuosa che i problemi non nascevano dai limiti e dalle contraddizioni della “180”, ma dalla sua mancata attuazione.Per tali motivi,per anni agli appelli,alle proteste,alle denunce dei familiari,sulle cui fragili spalle era stato scaricato il peso,spesso insostenibile dell’assistenza di questi pazienti fu opposto un muro di silenzio che ora va infranto.


TRATTAMENTO SANITARIO OBBLIGATORIO (TSO)

La legge 180 affronta in modo superficiale e contradditorio il delicato e serissimo problema  del TSO,descritto in base all’art. 33 quale atto responsabile del Sindaco,senza spiegare quali strumenti e quale preparazione abbia per farlo il Primo Cittadino di un piccolo o grande paese.

CAPACITA’ DI AUTODETERMINARSI E PERICOLOSITA’

Il problema e’ reale in un certo numero di casi ed e’ completamente rimosso nella legge 180.Demagogicamente si fa finta di credere che il malato di mente grave e’ altrettanto libero e responsabile quanto una persona sana. Abbiamo eliminato 100 manicomi,ma costruito 100 nuove carceri.

EMERGENZA PSICHIATRICA E LIMITI DELLA 180 :

La 180 dice solo cio’ che non si puo’ fare, ma non ha saputo ne’ dire,ne’ realizzare quello che si poteva o doveva fare al posto del vecchio:
- il malato di mente proprio perche’ tale non cerca aiuto psichiatrico o psicoterapeutico, non vuole curarsi perche’ non ha consapevolezza di essere malato e quindi per 20-30 mila persone malate di mente, la situazione e’ drammatica perche’ non sembra esserci alcuna soluzione per indurli alle cure,al di fuori del trattamento sanitario obbligatorio(TSO);
- e’ stata negata altresi’ l’esistenza della cronicita’ psichiatrica, e nulla e’ previsto per le esigenze di ricovero prolungato;
- molti sono i morti, la 180 ha provocato migliaia di vittime: sono moltissimi i pazienti che si sono suicidati o che sono scomparsi perche’ abbandonati a se stessi,come sono numerosissimi i familiari,i cittadini feriti o uccisi dai malati non curati


CURIAMO IL MALATO DI MENTE :

Attraverso una rete integrata di strutture di assistenza psichiatrica che garantiscano:
- assistenza sanitaria in reparti ospedalieri per il periodo necessario per una diagnosi corretta ed una cura adeguata;
- pronto soccorso psichiatrico per le emergenze;                 
- assistenza riabilitativa in comunita’ terapeutiche e di formazione al lavoro;
- assistenza psichiatrica residenziale per i cronici, non assistibili a domicilio,tramite comunita’ protette e case famiglia;
- formazione continua e maggiore responsabilizzazione degli operatori.


RSVP
Dott. Ssa Luisa Regimenti
Tel 06 8082938 – fax 068066287
Viale Parioli 61 /a