Sanità, Assistenza e Patrimonio

Come i familiari possono tutelare i propri beni

Fino a vent'anni fa, quando gli ospedali psichiatrici erano ancora aperti, il malato mentale era accudito interamente dal personale della istituzione, privato dei diritti, segregato e spesso maltrattato.

I medici erano anche responsabili della fuga dal manicomio. Al giorno d'oggi ci si chiede quanti familiari conoscano bene la legge 180, le implicazioni pratiche, i limiti ed i difetti di questa legge che ha messo sottosopra il sistema sanitario ed assistenziale per la cura dei malati mentali. I malati mentali, considerati alla stregua di tutti gli altri cittadini, non sono più seguiti da una unica istituzione.

( a destra alcune immagni dell'opuscolo  in anteprima, clicca per ingrandirle)

Oltre al Centro di Salute Mentale c'è il Comune, i familiari, i parenti e gli amici. Pochi familiari conoscono i propri diritti ed il significato della legge. Molti si ritengono soddisfatti della legge 180 finché non si trovano in condizioni di emergenza sanitaria e è noto che si fa poco o nulla per assistere realmente l'ammalato. All'estero, ad esempio, vi sono alcune situazioni di psichiatria comunitaria (territoriale) ove lo staff di psichiatri ed operatori si occupano dei pazienti in modo continuativo, condividendo le responsabilità della riabilitazione, reinserimento, salute fisica e mentale con i familiari. In Italia invece il paziente viene quasi sempre scaricato da un servizio all'altro, tra Comuni, Centri e/o strutture private; ognuno dovrebbe dare una risposta soddisfacente e completa, ma di solito questo succede raramente.

In queste condizioni le famiglie devono affrontare numerosi e seri problemi legati alla mancanza di interventi ed alla mancanza di responsabilità degli operatori, senza sapere dove ottenere le risposte e l'aiuto necessario.
Ci auguriamo che questa guida possa costituire un valido aiuto per le famiglie in stato di necessità.

Indice degli argomenti trattati:

  • SANITÀ
    Cosa prevede la legge 180
    Consenso
    Trattamento sanitario obbligatorio (tso)
    Cartella clinica e segreto di ufficio
    Responsabilità
    Disturbo di sistema
    Pericolosità del malato mentale
    Ricovero in Ospedale
    Dimissione
    Organizzazione dei servizi
     

  • ASSISTENZA
    Sindaco e Comune
    Servizi Socioassistenziali Comunali
    Autonomie locali
    Trasporti
    Benefici economici per invalidi
    Pensione di invalidità
    Assegno di incollocabilità al lavoro
    Indennità di accompagnamento
    Pagamento di rette da parte dei familiari
    Ticket
    Riabilitazione
    Ricoveri all'estero
    Altri benefici economici ed opportunità
    Leggi su: sanità, assistenza, pensioni
     

  • PATRIMONIO
    Interdizione ed Inabilitazione
    Eredità
    Depositi bancari e conti correnti
    Rendite
    Donazioni
    Pensioni

  • DIRITTI VIOLATI
    Segnalare il proprio caso alle Autorità
    Contattare l'associazione
    Inoltrare un esposto alla Magistratura
    Informare gli organi di stampa e le televisioni
    Come e perché impegnarsi nell'associazione
     

  • PER UN FUTURO MIGLIORE: LE PROPOSTE DELLA ASSOCIAZIONE
    Un salto nel passato per capire il presente
    Deistituzionalizzazione
    Una nuova legge: perché?
    Chiusura degli Ospedali Psichiatrici
    Responsabilità
    Trattamenti obbligatori
    Strutture e Servizi
    Modelli di cura
     

  • RIFERIMENTI LEGISLATIVI
    TESTO DI LEGGE 180/833
    G.U. n. 304, Serie Generale, 30-12-1994
    PROGETTI OBIETTIVO NAZIONALI 1994-1996 E 1997-2000

L'Associazione declina ogni responsabilità in merito ad inesattezze, dati ed informazioni cambiati dal momento della pubblicazione e/o distribuzione del presente opuscolo. Soci, familiari e cittadini sono invitati a verificare le informazioni riportate rivolgendosi agli appositi uffici competente e di Patronato per far tutelare i propri diritti. L'opuscolo infatti riporta solo informazioni a carattere generico per indirizzare correttamente i familiari presso gli uffici competenti.